vita di coppia e terapia

Una mamma delusa scrive: Ciao mamme è da tanto che ho bisogno di avere un vostro parere, ormai so che la cosa è di pubblico dominio: il mio compagno mi ha tradito per 4 mesi. L’ho scoperto quasi subito, e subito messo fuori casa. Per come la penso io sul tradimento, lui sarebbe dovuto sparire dal mio emisfero, ma dato che abbiamo una bimba di 19 mesi, gli avevo dato la possibilità di riprovare. Ma lui ha continuato a vederla ancora per mesi. Così l’ho di nuovo cacciato. Mi dice che ora ha chiuso definitamente e adesso mi fa un pressing assurdo per riprovare, dice di pensare alla bimba, ecc. Il problema è che io non mi fido più, se n’é fregato per mesi di me e della bimba. Mi ha riempito la testa di bugie e ne ho sentite veramente troppe!

Scusate se la domanda è lunga ma serve per rendere l'idea di che tipo è mio marito. Mamme cosa fareste?

I consigli delle mamme della Rete

  • Anna: Non ce la farei. Poi per come la vedo io, se dovesse avere un'altra tentazione ci ricascherà sempre. Se lo vorrà potrà essere comunque un bravo padre, presente e non far mancare niente alla sua bambina.
  • Romina: Cara mamma, un consiglio credo te lo possano dare quelle donne che si sono trovate nella tua stessa situazione. Io non mi ci sono trovata, ma ti posso dire che a mio avviso un rapporto di coppia si basa sulla fiducia reciproca, senza la quale non si ha una base solida.
    E' buffo pensare che ora sia lui a dire che per il bene della bambina dovete tornare assieme. Non credo in quelle famiglie con genitori sotto lo stesso tetto che poi magari si scannano o si mancano di rispetto. I bambini sono spugne, sentono ogni vibrazione, quindi anche la mancanza di fiducia nei confronti del padre.
    Credo che sia lui che vi deve riconquistare in tutto e per tutto, sta a lui far tornare quella fiducia che c'era prima.

  • Raffaella: E' una situazione talmente delicata che è difficile così su due piedi dire cosa farei. Probabilmente non lo rivorrei a casa con me, non mi fiderei più e non vivrei serena. Forse, più che pensare alla bimba, dovresti pensare a quello che vuoi tu e se sarai serena tu lo sarà anche lei di riflesso.. e come ti ha detto prima Anna, si può essere un bravo papà anche se non si vive sotto lo stesso tetto.
  • Elisabetta: I casi sono due: o chiudi subito definitivamente la storia con lui e gli dai comunque la possibilità di vedere sua figlia, oppure gli fai capire che dovrà fare molta strada per meritarsi di nuovo la tua fiducia. E a quel punto sta a te trovare la metodologia da adottare per vedere se è possibile recuperare qualcosa. In ogni caso gli farei capire che non si può cancellare tutto in un secondo. Dovrà meritarsi di tornare a casa, se un giorno riuscirai ad avere di nuovo fiducia in lui. La strada per lui adesso è molto lunga e in salita! 
  • Silvia: Solo tu sai come ti senti e cosa sei disposta a sopportare. Io ti posso dire come la penso: se una persona tradisce (e ancora di più in presenza di un figlio piccolo) tradirà sempre! Potrà stare buono un po', ma ha quell'indole. Sta a te capire se riusciresti a sopportarlo o no. Se vuoi salvare la tua famiglia prova con la terapia di coppia.
  • Gemma: Non so se ce la farei o no. È una di quelle cose che se non ci sei dentro non puoi giudicare. Però ti dico che riacquistare la fiducia è un percorso molto lungo e talvolta doloroso, solo il tempo (e la voglia di riprovarci) può aiutarti. Se capisci che ne vale la pena, fai un bel respiro e ributtati a capo fitto nella tua storia d'amore. Non pensare che dall'oggi al domani tutto sarà come prima, però credici con tutta te stessa e, soprattutto, se decidi di perdonare, non rivangare più il passato, non rinfacciarglielo più nemmeno quando litigate.
  • Maria: Cara mamma e cara donna, io non mi sento di dirti altro che di prendere tempo, abbiamo tutte bisogno di tempo per ascoltarci e capirci, purtroppo non credo ci siano consigli giusti o sbagliati ognuna di noi sa chi sono le persone che le stanno intorno e con il tempo si capisce anche quale è la strada che ci fa stare meglio, o soffrire meno, come preferisci. Ti auguro con tutto il cuore di trovare pace.
  • Angela: Carissima, devi pensare alla serenità della bambina che è dipendente dalla tua! Meglio due genitori nella stessa casa che litigano scatenando mal umori o due genitori separati avendo così un ambiente casalingo più sereno? Tu con tuo marito ci devi riprovare, se vuoi, ma lui deve andare via da casa. Poi quando sei sicura di lui ci ritorni. Io adesso lo terrei a distanza di sicurezza primo per riflettere meglio sulle cose accadute e, poi, per farlo soffrire un po’.
  • Erika: Io penso sempre che i nostri figli meritino l'amore da parte nostra, ma meritino anche che ci sia e venga coccolato e curato quell'amore grazie al quale sono venuti al mondo. E per avere questo amore, non basta dare o pretendere delle regole. Occorre sapere che si resta delusi, alle volte anche grandemente, ma che meglio di tutto è fidarsi dell'amore e donarlo a chi ci siamo scelti e a chi abbiamo attorno.

  • Deny: Il lupo perde il pelo ma non il vizio, e poi bisogna vedere se la "tipa" si sia rassegnata o meno o se lui ha avuto un momento di sbandamento sessuale dovuto alla nascita della bimba. Credo che sia meglio sapere tutto (nei limiti del possibile) per capire e poi decidere. Io penso che sia meglio lasciarsi che fare vivere la bambina in una storia oramai infangata dalla menzogna. L’amore non ha limiti e confini è vero ma è anche vero che la propria dignità di mamma moglie va tutelata e protetta, se te la senti di rischiare ancora buona fortuna ma io al tuo posto ci penserei molto. Mi dispiace tantissimo leggere della tua esperienza credo che chi come noi ne è al di fuori possa avere grosse difficoltà a dare consigli o giudizi perché non deve essere affatto semplice.
  • Livia: Sono decisioni personali e difficili da prendere, ma se giustamente non ti fidi più, se è crollata la stima, forse per un po’ è meglio prendere strade diverse. Questo ti servirà per far sedimentarie rabbia e dispiacere. Poi in futuro chissà che le cose non si possano sistemare. Piuttosto che far vedere alla bimba ansia e rancore, meglio un rapporto da mamma e papà separati ma più sereni.
  • Concetta: Personalmente non so se riuscirei più a fidarmi. Sono figlia di due genitori separati e credo sia stata per loro la scelta giustissima. Mio marito invece è figlio di due genitori rimasti insieme "per il bene dei figli" e hanno patito l'inferno in casa ogni giorno con litigi, silenzi, ripicche e tradimenti. Dipende tutto da voi, ma se tu non ce la fai a fidarti, può fare il padre senza essere tuo marito.
  • Rossella: Credo che la vita ci metta sempre davanti delle scelte, spesso anche durissime. Credo che si debba sempre dare e donare il Bene. Quindi, al di là di tutto, credo che occorra parlarsi, capirsi, condividere anche le cose che ci hanno ferito e fatto tanto male. Per capire cosa desideriamo per la nostra vita e cosa ancora possiamo donarci l'un l'altro. Solo da lì possiamo capire, dall'apertura anche verso la possibilità di perdonare chi ci ha ferito come mai nessuno aveva fatto, se davvero ci sono le basi per (ri) costruire l'Amore.
  • Katia: lui non ha pensato a sua figlia e dice a te di perdonarlo e pensare alla bambina? Ci sono passata ed è una cosa che non dimenticherai mai! È difficile recuperare la fiducia e rischieresti di rinfacciarglielo alla prima occasione! Ricorda che se perdoni si va avanti senza rinfacciare, ma ci vuole tantissima forza e il vostro rapporto non sarebbe più come prima. Prenditi tempo e rifletti, solo tu puoi sapere se sei disposta a perdonare o no.
  • Giorgia: Io sono figlia di un padre traditore... La storia del “stiamo assieme per i bambini” è la più grande cavolata e la più grande sofferenza che puoi dare a tua figlia. I bambini se ne accorgono se c'è qualcosa che non va. Non ti basta già tradimento, ripetuto? Impara a volerti bene. Uno così non ti ama e non ti vuole bene.

La Redazione

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