Ciao, sono Donatella e sono mamma di Alessandro, che a 8 mesi è ancora felicemente attaccato al latte di mamma.
Benché l'allattamento al seno per me non sia mai stato problematico, il tiralatte è stato fin da subito un ottimo alleato, sia per scongiurare il rischio di ingorghi nei primi mesi, sia ora che ho ricominciato a lavorare e voglio che Alessandro abbia il mio il latte anche quando non è con me.

Tiralatte Philips AventIn particolare, in quest'ultimo periodo ho fatto la conoscenza del tiralatte elettrico Easy Comfort di Philips AVENT, che Philips mi ha spedito e chiesto di provare... ed è stato amore a prima tirata. Vediamo perché.
Il prodotto è dotato di queste parti e accessori:

  • motore tiralatte
  • corpo del tiralatte
  • tubo in silicone
  • cappuccio
  • coppa con petali che rende il tutto più gradevole
  • coperchio del tiralatte, sempre molto pratico e igienico
  • biberon (da 125 ml) con relativa tettarella adatta fin dai primi mesi
  • fascia per eventualmente appenderlo per evitare che cada
  • alimentatore
  • valvola e diaframma di scorta (sempre utile averne uno in più)
L'utilizzo è molto intuitivo fin dalla prima volta, anche per una che come me non ama leggere le istruzioni. Basta montarlo collegando direttamente il tubo al tiralatte e al motore.
Ha un design molto moderno, questione puramente estetica ma che non guasta mai. Sono presenti 4 tasti: uno per la stimolazione, uno per l'estrazione vera e propria e i due restanti per ridurre o aumentare, per un totale di 4 livelli per entrambe le modalità.
Bambino con tiralatte Philips Avent
Seppur piccolo, il motore è decisamente efficiente; io personalmente non ho superato il secondo livello di estrazione, senza rinunciare alla rapidità dell'estrazione. Inoltre non è molto rumoroso: mi è capitato di usarlo anche nel bagno del lavoro senza suscitare domande strane da parte delle altre colleghe. Inoltre, la possibilità di alimentarlo a batterie torna molto utile in casi come questi. 
Ha la possibilità di memorizzare l'ultimo programma usato, quindi dopo la prima volta non c'è più bisogno di impostare nulla, basta avviare il tiralatte e lui parte in automatico con il programma in memoria.

Per concludere, direi che tra i pro ci sono sicuramente la facilità di utilizzo e la possibilità di essere comodamente trasportato e usato ovunque; un altro grande vantaggio è il biberon in dotazione, e che biberon!
Come contro... beh, a essere sincera io non ne ho trovati, mi sono trovata molto bene. Inoltre venivo dall'utilizzo di un tiralatte manuale, quindi ho avuto un enorme salto di livello.
In collaborazione con Philips Avent

Donatella Olimpio

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