Che succede se in una terza elementare le maestre annunciano che nel corso dell’anno non ci saranno gite? Succede che i genitori decidono di organizzare la gita in autonomia e accompagnare i bambini a vedere le incisioni rupestri degli antichi camuni, in Valcamonica: un classico per le terze elementari di Milano e dintorni.
Ha fatto tutto mamma Rita e ci è riuscita benissimo.
Ha contattato all’inizio di quest’anno Archeocamuni sas di Capo di Ponte, in provincia di Brescia, che organizza visite guidate nel Parco Nazionale delle incisioni rupestri di Naquane e si è fatta fare un preventivo. L’ha sottoposto a noi altri genitori e dopo l’ok abbiamo prenotato e, una domenica di maggio, siamo partiti alla scoperta della vita tra il Neolitico e l’età del ferro, in quello che è stato il primo parco istituito in Valcamonica (1955) e che resta uno dei più rilevanti al mondo per la ricchezza e la varietà delle incisioni (se ne stimano decine di migliaia).
Il Parco Nazionale delle incisioni rupestri di Naquane è un sito UNESCO:
il n. 94 – denominato “Arte rupestre della Valle Camonica” – è stato il primo in Italia ad essere riconosciuto quale patrimonio mondiale dell’umanità e le incisioni rupestri di questo territorio sono ormai note in tutto il mondo. L’attività di promozione del sito UNESCO di Valle Camonica coinvolge molte realtà del territorio con lo scopo di tutelare e far conoscere un bene straordinario come quello dell’arte rupestre camuna, con la consapevolezza ch’essa rappresenta una risorsa d’inestimabile valore.
Alcuni di noi sono arrivati direttamente da Milano la mattina della gita (occorrono circa 2 ore), altri avevano raggiunto la zona il giorno prima. Io e la mia famiglia, per esempio, avevamo prenotato una stanza nel B&B Il Castello di Cimbergo, a 15 minuti dal Parco di Naquane, e ci siamo trovati bene (buono il rapporto qualità prezzo: 36 euro a persona, cena compresa).
La visita al Parco
L’appuntamento era alle 9.30 del mattino. Alle 10 i bambini (erano 18) sono stati assegnati a una guida che per tutta la mattinata li ha accompagnati nella visita al parco delle incisioni. È stata richiesta anche la presenza di due genitori. Il percorso è agevole, lungo facili sentieri nel bosco. Bastano delle scarpe comode e un cappellino per il sole. Nel parco c’è una sorgente dalla quale si può fare rifornimento d’acqua. Non ci sono bar, ma solo un distributore automatico di bevande, merendine e snack.
Anche noi genitori avevamo prenotato una guida per visitare il parco. Quindi, mentre i bambini facevano il loro giro, pure noi abbiamo scoperto tutta la magia delle incisione rupestri: figure umane, animali, abitazioni. Pensare che quei segni sulla roccia sono stati eseguiti millenni fa (dal 10.000 avanti Cristo all'arrivo nella valle degli eserciti romani sul finire del I secolo avanti Cristo) dà una grande emozione!
I percorsi di visita sono 5,
lunghi circa 3 Km. La visita completa di tutti i percorsi richiede almeno 4 ore. Noi abbiamo fatto un giro ridotto, dalle 10 alle 12.30, circa.
Ci siamo ritrovati, grandi e piccoli, all’ingresso e poi abbiamo pranzato tutti insieme dalle 13.00 alle 14.00 circa, organizzando un picnic in un prato davanti alla Chiesa delle Sante (ci eravamo portati il cibo da casa e qualche coperta per sedersi sul prato).
Laboratori per bambini
Alle 14.00 abbiamo riportato i bambini al punto di raccolta, dove li aspettava la loro guida che li ha accompagnati nell’area dei laboratori.
Al momento in cui si prenota, si possono scegliere vari laboratori. Noi abbiamo scelto il programma 2 che prevede 3 laboratori didattici:
- laboratorio manualità: i bambini macinano, levigano e tessono alla maniera degli uomini preistorici.
- Laboratorio di rilevamento: con fogli e pastelli rilevano le copie delle incisioni rupestri più belle (poi ogni bambino porta a casa il suo lavoretto).
- Fusione dei metalli: assistono in cerchio alla fusione di metallo grezzo con la possibilità di interagire.
Nel frattempo noi adulti siamo andati a visitare Capo di Ponte con la bella Pieve di San Siro che dall'alto domina il paese. Alle 16.30 siamo andati a riprendere i bambini. Erano tutti molto soddisfatti.
I costi di tutto ciò? Per la visita guidata e i laboratori dei bambini 208 euro totali (oltre i 18 partecipanti la cifra aumenta); per gli adulti 6 euro ciascuno per l'ingresso più 68 euro totali per la visita guidata (max 25 persone).
Pietro Tasca, maggio 2016
Vuoi raccontarci un viaggio o una gita che hai fatto in famiglia? Scrivici a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Ti potrebbe interessare anche:
Il Museo delle Statue Stele Lunigianesi
Una giornata al Parco Natura Viva di Bussolengo (Verona)
Villaggi a misura di famiglia: il Valtur di Ostuni
Alberghi per famiglie: una vacanza al Park Hotel di Villa Rosa (Teramo)
A Volandia: parco e museo del volo
Al Parco della preistoria di Rivolta d’Adda (CR)
A Gropparello, il parco delle fiabe
Al Parco faunistico Le Cornelle
Ho provato la grotta di sale per combattere il catarro