Prima di essere una “mamma green”, o almeno di provarci, sono stata una ragazza attenta ai problemi ecologici, una laureata in Scienze Ambientali e poi una giornalista specializzata nei temi caldi legati alla sostenibilità. Cercare di tradurre questa sensibilità (qualcuno lo definirebbe background) nella mia esperienza di genitore è stata una scelta spontanea e inevitabile. Non sempre facile, questo è vero. Perché soprattutto nel posto in cui vivo io, ormai quasi cinque anni fa, certe istanze non erano affatto popolari (adesso le cose stanno cambiando, ma non molto velocemente).
Prima di essere una “mamma green”, o almeno di provarci, sono stata una ragazza attenta ai problemi ecologici, una laureata in Scienze Ambientali e poi una giornalista specializzata nei temi caldi legati alla sostenibilità. Cercare di tradurre questa sensibilità (qualcuno lo definirebbe background) nella mia esperienza di genitore è stata una scelta spontanea e inevitabile. Non sempre facile, questo è vero. Perché soprattutto nel posto in cui vivo io, ormai quasi cinque anni fa, certe istanze non erano affatto popolari (adesso le cose stanno cambiando, ma non molto velocemente).Le mie scelte – dall'allattamento al seno esclusivo e prolungato al cosiddetto cosleeping, dall'uso dei pannolini lavabili a quello della fascia portabebè – erano guardate, se non proprio con sospetto, con una certa sufficienza. Provare a essere una “mamma green”, inevitabilmente, mi ha reso a tratti una mamma “stramba”, e, in un certo senso, un po' più sola. È per questo che, nel 2013, ho aperto un blog che raccontasse il mio percorso. Senza filtri, senza fondamentalismi, senza ipocrisie. Per dare una testimonianza dei miei tentativi, dei compromessi, dei successi e delle difficoltà. Non solo dal punto di vista pratico, ma anche e soprattutto per condividere le implicazioni emotive e psicologiche di un viaggio destinato a durare una vita, snodandosi talvolta su percorsi accidentati o sdrucciolevoli.
www.unamammagreen.com
SILVANA SANTO è giornalista ambientale, oltre che mamma di Davide e Flavia. Il suo blogunamammagreen.com è diventato un punto di riferimento nel mondo della genitorialità sostenibile.
Dalle scelte per il parto, all’allattamento, dalle prime cure per il bambino, ai prodotti ecologici per l’infanzia, dai giocattoli a impatto zero fino alle indicazioni per viaggiare in modo sostenibile, Una mamma green (Giunti, € 12,00) è il suo diario intimo, il racconto in prima persona di come si possono conciliare maternità ed ecosostenibilità.
SILVANA SANTO è giornalista ambientale, oltre che mamma di Davide e Flavia. Il suo blogunamammagreen.com è diventato un punto di riferimento nel mondo della genitorialità sostenibile.
Dalle scelte per il parto, all’allattamento, dalle prime cure per il bambino, ai prodotti ecologici per l’infanzia, dai giocattoli a impatto zero fino alle indicazioni per viaggiare in modo sostenibile, Una mamma green (Giunti, € 12,00) è il suo diario intimo, il racconto in prima persona di come si possono conciliare maternità ed ecosostenibilità.

