

Ebbene, il risultato delle nostre ricerche è più che confortante. Abbiamo scoperto che un test fai da te che, come lo spermiogramma analizza il liquido seminale per valutare la qualità degli spermatozoi c’è. Si chiama SwimCount ed è un test creato in Danimarca e lanciato sul mercato di tutta Europa nel 2015. Il test per l'analisi della fertilità maschile si acquista sul sito swimcount.it e viene recapitato a casa entro 24 ore nel totale rispetto della privacy (nel senso che nessuno potrebbe intuire il contenuto del pacchetto). Costa 59.99 euro (detraibili se al momento dell’acquisto si richiede la fattura).
Si differenzia dai test finora in commercio perché non si limita a misurare la quantità degli spermatozoi, ma ne valuta lo stato di “salute”. In un campione di sperma, infatti, sono presenti diversi tipi di spermatozoi: morti, motili, non motili, malformati. I test casalinghi contano il numero totale degli spermatozoi presenti nel campione senza considerarne la qualità e quindi il grado di fertilità; SwimCount, invece, conta esclusivamente gli spermatozoi motili, che secondo molti organi scientifici internazionali sono la principale condizione che determina la fertilità maschile.
Sul sito ci sono tutte le indicazioni necessarie per lo svolgimento del test ed è presente anche un video esplicativo. Brevemente: nella coppetta fornita nel kit, si raccoglie lo sperma, tutto quello di un’unica eiaculazione, e lo si lascia riposare per 30 minuti così da far fluidificare il campione. Poi si mescola e con un’apposita siringa, sempre compresa nel kit, si preleva una piccola quantità di campione. Lo sperma raccolto va inserito nel dispositivo di lettura e dopo altri 30 minuti viene fornito il risultato, sulla base del colore assunto dal campione.
A seconda dell’intensità del colore finale, il campione può essere classificato in:
- fertilità bassa = concentrazione di spermatozoi motili inferiore a 5 milioni/ml
- fertilità normale = concentrazione di spermatozoi motili tra 5 e 20 milioni/ml
- fertilità alta = concentrazione di spermatozoi motili sopra 20 milioni/ml
La soglia di 5 milioni di spermatozoi motili per ml è il parametro di motilità spermatica di riferimento istituito dall’Organizzazione mondiale della sanità in materia di analisi del liquido seminale. Vale a dire che un campione di liquido seminale è considerato normale se ha una concentrazione di spermatozoi motili uguale o maggiore di tale valore. Al contrario una concentrazione di spermatozoi motili inferiore ai 5 milioni per ml è considerata subnormale.
SwimCount ha una sensibilità del 96% e una specificità del 91%. Questo significa che se il test mostra che lo sperma ha più di 5 milioni di cellule mobili, c’è la probabilità del 96% che il risultato del test sia corretto. Se il test mostra che lo sperma ha meno di 5 milioni spermatozoi mobili per ml, c’è la probabilità del 91% che il risultato sia corretto.
Gli esperti consigliano di ripetere il test una seconda e addirittura una terza volta con altri campioni prelevati in giorni diversi, perché la motilità degli spermatozoi è influenzata dagli stili di vita dei giorni precedenti la raccolta del liquido seminale. Stress e depressione, per esempio, influenzano negativamente la qualità dello sperma. Se anche i successivi test rivelano una scarsa presenza di spermatozoi motili, allora è il caso di rivolgersi a uno specialista che potrà consigliare le soluzioni più efficaci. Esistono, infatti, diverse patologie da indagare nel caso in cui ci sia una ridotta concentrazione di spermatozoi motili.
L’azienda produttrice avverte che “SwimCount non può sostituire lo spermiogramma e le analisi di approfondimento ma è estremamente utile a dare un primo semplice, rapido e affidabile risultato della qualità del liquido seminale col fine di aiutare la coppia a prendere coscienza di un eventuale problema di infertilità e intraprendere il prima possibile un percorso specialistico”.
L'opinione