Marito e moglieCari colleghi papà, fermo restando che, come disse qualcuno anni fa, noi uomini arriviamo da Marte e le donne da Venere (ovvero la comprensione totale è pressoché impossibile), vorrei condividere con voi ciò che ho imparato nella lunga strada verso il (non) dialogo. Ci sono frasi che a noi uomini sembrano del tutto innocue e che, invece, sono l’apripista di infiniti litigi, perché loro, le donne, in quelle parole leggono veri e propri attacchi personali.

Discorso che vale sempre, ma ancora di più se lei ha scodellato da poco un bebé: la tempesta ormonale unita all’inevitabile stanchezza ha pesanti conseguenze sull’umore e sull’intesa di coppia.

Ecco le frasi da non dire mai a una neomamma:

  1.  “Fra quanto tempo la tua pancia tornerà normale?”. A te sembra una semplice domanda, una banale curiosità, inevitabile davanti al fatto che lei pare non essersi ancora liberata dell’anguria intera mangiata tempo fa, ma la neomamma si sentirà accusata di essere “orribile, inguardabile”. Meglio tacere del tutto, non fare il minimo accenno a forme e peso.
  2.  “Hai un seno meraviglioso!”. Credi sia un complimento e, invece, no! Anche questa frase per la neomamma è un’accusa: per lei significa “finalmente hai un seno bello pieno come piace a me, non il tuo solito piattume avvizzito”.
  3. Domani sera ho una cena di lavoro, non ti dispiace vero?”. Non affrontare proprio l’argomento, cancella l’impegno di lavoro.
  4. Sono stanco morto, vado a fare un pisolino”. Piuttosto dormi in macchina, in ufficio, su una panchina ai giardinetti, ma non dille che hai bisogno di un pisolino. Ti salterebbe alla giugulare. Lei ne ha sicuramente più bisogno di te.
  5. Perché non ce ne andiamo fuori per una pizza una di queste sere, io e te soli?”. Dimentica le cene romantiche per qualche anno: la neo-mamma vede pericoli dappertutto. Lei sa che nel momento in cui voi due sarete a cena, qualcosa di irreparabile succederà al vostro bambino e lei solo lei, con i suoi superpoteri, potrà salvare il pupo. Quindi, non può lasciare il neonato neppure per dieci minuti.
  6. Mi sembri un po’ stanca, c’è qualcosa che non va?”. Se vuoi essere carino, non domandare, fai. Aiutala nelle piccole cose. Magari a preparare il latte se il bambino prende il biberon, a stirare, a fare le pulizie di casa, a fare le spesa. Domandando "c'è qualcosa che non va?" rischi la scenata isterica.
  7. Ma come mai questo bimbo piange sempre, non avrà fame?”. Lascia perdere, lei solo lei è la nutrice e conosce il significato di ogni vagito di SUO figlio.
  8. "Provo a chiedere a mia madre se conosce qualche rimedio anticoliche”. Dimentica tua madre. Dimenticala per i prossimi 20 anni. O, almeno, fingi di dimenticarla. Solo la tua compagna può chiedere i suoi consigli, se ne ha voglia. E nel 99% dei casi non ne avrà voglia.
  9. Che puzza”. Per te è una constatazione, la constatazione di un odore nauseabondo che proviene dal pannolino che stai cambiando. Ma per lei no, per lei è una dichiarazione di guerra. Tu in realtà, e ne è straconvinta, le stai dicendo che non hai nessuna voglia di sorbirti in futuro simili fetori. Le stai dicendo “questa è l’ultima volta”.
  10. Non è che avresti voglia di…?”. Di che cosa? Dormire? Riposare? Un gelato? Nooooo? Stai pensando a quella cosa che vi ha permesso di diventare genitori? Ma via! Ma come ti viene in mente? Glielo leggi in faccia il pensiero: “State sempre lì a pensare a quello voi, maschi mononeuronici. Ma un po’ di fantasia no?”.

Spero di esservi stato d’aiuto

Pietro

Vuoi condividere la tua storia di padre con altri genitori come te?
Scrivici a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. 
Pubblicheremo il tuo racconto su www.laretedellemamme.it

Se vuoi leggere delle storie emozionanti di papà clicca su questi link:

Mio figlio è nato con la sindrome di Down

Come sono cambiato con la gravidanza di mia moglie

Con la mia barca aiuto i bambini e i ragazzi affetti da autismo come mia figlia

Gli 11 errori da evitare con i bambini piccoli

Sacrifici e sogni di un padre migrante

Mia figlia mi ha fatto diventare grande

il meglio del web

  • Video
  • Barzellette
  • Emozioni

Il papa e l'autista

Dopo aver caricato tutti i bagagli del Papa nella limousine, l’autista nota che Sua Santità sta ancora aspettando sul marciapiede.
“Mi scusi, Vostra Eminenza,” dice l’autista, “Vorrebbe per favore sedersi in modo che possiamo andare?”“Beh, per dirti la verità” risponde il Papa, “Non mi fanno mai guidare in Vaticano e oggi ne ho davvero voglia.” 

Continua a leggere

Leggi tutte le barzellette

La saggezza di un padre

Una sera un papà, vedendo il figlio ventenne un po’ giù di morale, decise di raccontargli una storia:
"Un giorno, quando io ero piccolo, il cavallo di un contadino che abitava vicino alla mia casa, cadde in un pozzo grande e profondo. Il cavallo non riportò alcuna ferita, ma non riuscendo a venir fuori con le proprie forze, si mise a nitrire forte. Il contadino si precipitò subito e provò in ogni modo ad aiutare il suo povero cavallo. 

Continua a leggere

RACCONTACI LA TUA ESPERIENZA

Dubbi sui prodotti omeopatici? Ti rispondono gli esperti

 Inviaci la tua domanda, ti risponderanno medici e farmacisti.

 

 

Cerca nel sito

archivio: la parola i papà

L'ABBIAMO LETTO blog

QUI CI SIAMO STATI blog

L'ABBIAMO PROVATO blog

IN CUCINA CON LE MAMME DELLA RETE

L'opinione

LA PAROLA AI PAPA'

STORIE DI MAMME