Cara Giulia, mi trovo qui seduta, con te in braccio e vorrei raccontarti come sei venuta al mondo.

Tutto inizia da quel 28 febbraio, quando scopro di aspettare un piccolo fagiolino. Ero già di due mesi senza saperlo, tu eri dentro di me...E poi, 7 mesi dopo, chi poteva immaginare che la tua data sarebbe stata proprio il 28?

Era il 28 settembre domenica mattina, avevo passato la notte con dei doloretti. Sapevo che mancava poco al momento in cui ti avrei vista.

Mi alzo, preparo la colazione per il fratellino Fabio. Incomincio a fare le faccende per impegnare la mente in altro e i piccoli dolori continuano. Verso mezzogiorno decido di farmi una doccia. Al corso pre-parto dicono che, se le contrazioni aumentano dopo la doccia, sono quelle giuste. Mentre mi asciugo i capelli, dico al tuo papà di andare, che forse ci siamo. Arriviamo in ospedale, mi visitano e decidono di tenermi anche se le contrazioni non sono regolari. Tutto il giorno aspetto quelle regolari, ma non arrivano, le ho leggere e sopportabili. Con il tuo papà passeggio per il corridoio, ad ogni contrazione mi fermo, mi aggrappo al suo braccio e poi il dolore passa e dopo un po’ ritorna.

Verso le 20 mi visitano e l’ostetrica stupita dice: "Sei prontaaaaaaa... Presto scendiamo in sala parto ". Ed io: " Sicura?”. “Sì, sì”....In sala parto i dolori forti non arrivano. Mi devono fare due dosi di ossitocina per farli partire ... Ebbene sì...sono partiti... che doloreeeee, ma è durato poco In tre spinte ho dato alla luce il mio secondo miracolo: la mia principessa è nata il 28 settembre 2014 alle 21:30. Ti hanno appoggiato sulla mia pancia di schiena.

Non vedevo il tuo viso, sentivo solo il tuo pianto. Ti hanno portato di là per lavarti, il tuo papà è venuto con te, poi vi ho raggiunto e lì ti ho vista per la prima volta ed ho esclamato: "Ma è Fabio?". Sei uguale al fratellino: una bambolina tutta rosa. Ti hanno messa nelle mie braccia, ci siamo guardati negli occhi ed è stato subito amore. Io e il tuo papà ti abbiamo donato la vita piccola Giulia e ora la nostra famiglia è al completo...ti amiamo.

Severina

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