Ce ne saranno ancora di estati in cui crescerai, hai solo 8 anni! Ma quest’anno qualcosa è cambiato. È stato l’anno della svolta: avevo un figlio per tanti versi ancora piccolo, ora ho un ragazzino. Con tutti i vantaggi che seguono.
- Non siamo più condannati a viaggiare verso il mare con i cd dello zecchino d'oro che ci martellano le orecchie per 700 chilometri. Ora possiamo ascoltare la radio e persino cd da grandi: hai voluto addirittura comprarti una compilation di Michael Jackson e una di Madonna. Ci guardavamo io e tuo papà lungo la A14 e non ci sembrava vero!
- In auto posso finalmente distendere le gambe. Hai smesso di pretendere che stia dietro accanto a te.
- Non sono più costretta a girare di negozio in negozio alla ricerca di scarpe con lo strappo numero 37 (sì, hai un piedone): hai imparato a fare il nodo alle stringhe. Hai chiesto un paio di scarpette con i lacci (dalle quali finora ti tenevi bene alla larga) e in 5 minuti 5 sei riuscito ad annodarle.
- Posso restare sdraiata sotto l’ombrellone, mentre tu giochi in spiaggia con gli amici. Hai finalmente smesso di chiamarmi mille volte per giocare con te. Hai persino imparato ad andare a comprare il gelato da solo al bar dello stabilimento balneare.
- Non devo più arrabattarmi tra siti e giornalini per rispondere alle tue infinite domande sulle Tartarughe Ninja e gli Skylanders (che detesto). Adesso mi arrabatto tra siti e giornali per rispondere alle tue infinite domande sul Campionato di calcio. Ma che dico Campionato? Campionato, Champions, Europa League, Europei, Mondiali… Non è cambiato granché. Ma vuoi mettere cercare informazioni su Cristiano Ronaldo rispetto a Tree Rex!
- Mi è concesso di vedere programmi tv diversi dai cartoni animati. Certo, abbiamo dovuto stendere un accordo con tanto di firma notarile: dalle 8 alle 9 la tv è tua, dopo le 9 decidiamo io e papà cosa vedere e se scegliamo qualcosa che a te non piace, in attesa della nanna, ti è permesso guardare qualche video di youtube sul computer. La Camusso non sarebbe riuscita a estorcere condizioni migliori.
- Il punto 7 deve ancora realizzarsi e vorrei che fosse questo: non devo più restare nella tua cameretta ad aspettare che ti addormenti perché sei capace di stare solo in attesa che arrivi il sonno. Il fatto è che quando ti ho detto: “Ma riuscirai ad addormentarti da solo primo o poi!?”, mi hai risposto “Voglio addormentarmi con te fino a 33 anni”. Eh sì, di estati per crescere ne abbiamo, ne hai, davanti ancora tante!
Mamma S.
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