Le mamme rispondono a Laura che scrive:"Ciao mamme! La mia Sofia di 23 mesi soffre il mal d'auto. Sapete se esiste qualche rimedio efficace?" 

 

I consigli delle mamme della Rete

• Angelica: la mia pediatra mi ha spiegato che dipende dalla eccessiva stimolazione delle delicate strutture che si trovano all’interno dell’orecchio. Le sollecitazioni continue a cui i bambini sono sottoposti durante il viaggio, cambio di posizione, accelerazione, dondolio etc… sovreccitano di stimoli, a volte contradittori, gli organi sensoriali occhi e orecchie che provoca una risposta strana dell’organismo e porta ad un aumento della produzione di succhi gastrici che sono la causa diretta del vomito.
• Erika: a mio figlio succedeva di diventare pallido, aveva una sudorazione eccessiva fredda, e se non ci fermavamo subito rischiava di vomitare in macchina. Noi eravamo costretti a fermarci subito, lui respirava con calma e poi piano piano dopo una piccola passeggiata, riprendeva a tornare quello di prima. Gli facevamo mangiare dei grissini durante il viaggio.
• Isabella: io sono farmacista. Esistono dei farmaci che aiutano a combattere il mal d’auto. Vanno dati sotto controllo medico perché hanno tanti effetti collaterali. Quindi, meglio chiedere bene al pediatra o al medico di famiglia e non fare di testa propria. Esistono anche delle compresse masticabili per i bambini più grandi, ma provocano sonnolenza, secchezza della bocca, disturbi della vista e stitichezza. Ci sono anche dei cerotti, ma sono sconsigliati in età pediatrica. Un rimedio innocuo spesso efficiente è il braccialetto anti vomito. Acquistabile in farmacia e si deve posizionare sul braccio a 3 dita dalla piega del polso. Va tenuto per tutto il viaggio. Comunque chiedete sempre al farmacista informazioni per un corretto uso.
• Cristina: senti, mia figlia ora ha 27 mesi e c’è stato un periodo, principalmente la scorsa estate, che non potevamo fare 10 km in macchina e si sentiva male. Abbiamo provato tutto ma niente ha mai veramente funzionato. Poi tutto insieme basta. E’ passato tutto.
• La rete delle mamme: infatti l’età più colpita è dai 2 ai 12 anni. Di solito i sintomi scompaiono dai 15 ai 20 anni.
• Tina: non passa mai, io soffro tantissimo la macchina infatti guido sempre e solo io.
• Angela: con mia figlia è una tragedia, pochi chilometri diventava pallida, sudava e poi vomitava. La mia santa pediatra ci ha fatto un elenco di cose da fare prima e durante il viaggio:
  - possibilmente viaggiare durante la notte
  - partire a stomaco pieno, ma non dopo pasti abbondanti o aver mangiato cibi pesanti
  - subito prima e durante il viaggio non bere liquidi o succhi di frutta
  - in viaggio mangiare di tanto in tanto dei cibi secchi, non dolci, qualche grissino, un cracker, un pezzo di pane
  - cercare il più possibile di fare un viaggio sereno e non arrabbiarsi
  - impedire al bambino di leggere, di sfogliare libri o riviste.
  - fare delle soste e farlo camminare.
• Laura: io ho provato qualsiasi cosa. L'unica, almeno con mio figlio è farlo dormire o, adesso che è più grande, intrattenerlo con giochi sulle parole o su cosa si vede fuori. Fare delle soste nei viaggi lunghi, pasti asciutti e leggeri.
• Carla: anche la mia soffre di mal d’auto. Gli ho anche comprato i braccialetti anti vomito ma niente non funzionano. La pediatra ha detto che diventando più grande questa cosa sparirà ma adesso, ha 3 anni, è un disastro.
• Valentina: prova con i braccialetti! Non hanno farmaco e svolgono solo una funzione meccanica in un punto preciso dei polsi inibendo il centro del vomito, sfrutta il principio dell’acupressione dell’antica medicina cinese. Chiedi in farmacia.
• Anna: ti consiglio comunque di tenere sempre a portata di mano sacchetti, tovagliolini e detergenti, per non farsi trovare impreparati dal vomito improvviso.
• Ale: prova con nausil gocce. Prima chiedi al pediatra.
• Aurora: ti suggerisco di chiedere al pediatra se l’estratto di zenzero, nausil gocce o le pastiglie da masticare novomit possono essere utili per risolvere il tuo problema.

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