Storielle per bambini di 1 anno
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- Categoria: Libri per bambini e ragazzi
Non è mai troppo presto per avvicinare i bambini alla lettura. E se, quando i nostri figli sono piccolissimi, ci vengono in aiuto i libri di plastica e poi quelli di cartone, a un anno di età possiamo già pensare di ricorrere ai libri “normali”. Isabella Paglia, bravissima scrittrice per l’infanzia, ha da poco dato alle stampe Storielle per bambini di 1 anno (Emme edizioni), un volume illustrato da Francesco Zito con 7 racconti a misura di cucciolo d’uomo.
Non è mai troppo presto per avvicinare i bambini alla lettura. E se, quando i nostri figli sono piccolissimi, ci vengono in aiuto i libri di plastica e poi quelli di cartone, a un anno di età possiamo già pensare di ricorrere ai libri “normali”. Isabella Paglia, bravissima scrittrice per l’infanzia, ha da poco dato alle stampe Storielle per bambini di 1 anno (Emme edizioni), un volume illustrato da Francesco Zito con 7 racconti a misura di cucciolo d’uomo.

Questo libro fa per noi, ho pensato appena l’ho visto. Noi, inguaribili disordinati che viviamo tra calzini spaiati, minions sulla lavatrice, libri accasati sul divano, soldatini sotto il letto. Racconta la caccia alla dentiera perduta di Alfredo Quasitutto (un tipo più disordinato di me e di mio figlio!). Il poveretto un mattino si alza e non trova più la sua dentiera.
Ercole è uno dei miti più antichi del mondo, sono più di tremila anni che si narrano le sue gesta, e ancora oggi portano il suo nome le Colonne d’Ercole, aerei, film. Ora le sue imprese vengono rivisitate, per i bambini da otto anni in su (ma anche per i più piccoli) da “Le fatiche di Ercole” (Gallucci editore, 64 pagine, 12,90 euro), scritto da Sergio Parini e illustrato da Jacopo Fo. I due autori però non limitano a riproporre le avventure più celebri dell’antica Grecia: le reinterpretano a uso e consumo dei piccoli lettori.

Scorro gli scaffali della libreria senza decidermi, voglio il libro giusto, finché l’occhio mi cade su una mia vecchia conoscenza: è lui, il Piccolo custode di una rosa. L’ultima volta che l’ho incontrato avevo sei o sette anni, non avevo capito come facesse a vivere solo su un piccolo pianeta e non mi aveva convinta la storia della rosa sotto vetro. 
L'opinione