Marco Vinicio MasoniNon ascoltano, hanno sempre ragione e non hanno alcun rispetto degli adulti. Spesso è così che genitori e insegnanti vedono bambini e adolescenti. Disobbedienti per natura. Scuola e famiglia hanno "passato" per secoli i saperi e le regole ai ragazzi e ai bambini attraverso comandi e ordini. Potremmo chiamarla la "lunga fase dei saperi comandati". Oggi, di fronte a ragazzi tendenzialmente disobbedienti, i saperi comandati stentano a essere accettati. Conseguenza drammatica: i saperi non passano. Come possiamo comportarci? Ne abbiamo parlato con lo psicologo e psicoterapeuta Marco Vinicio Masoni, direttore del Centro Formazione & Studio di Milano,

Marco Vinicio MasoniNon ascoltano, hanno sempre ragione e non hanno alcun rispetto degli adulti. Spesso è così che genitori e insegnanti vedono bambini e adolescenti. Disobbedienti per natura. Scuola e famiglia hanno "passato" per secoli i saperi e le regole ai ragazzi e ai bambini attraverso comandi e ordini. Potremmo chiamarla la "lunga fase dei saperi comandati". Oggi, di fronte a ragazzi tendenzialmente disobbedienti, i saperi comandati stentano a essere accettati. Conseguenza drammatica: i saperi non passano. Come possiamo comportarci? Ne abbiamo parlato con lo psicologo e psicoterapeuta Marco Vinicio Masoni, direttore del Centro Formazione & Studio di Milano,

che il 20 e il 21 marzo al Centro Studi Erickson di Trento spiegherà come "negoziare" con bambini e ragazzi a scuola e in famiglia.

Professor Vinicio Masoni, gli adolescenti di oggi sono davvero diversi da quelli di un tempo?

«In ogni epoca sono stati diversi, l’adolescenza vera e propria si può dire sia un fatto culturale che nasce con la nascita del tempo della scuola, una lunga fase iniziatica che a sua volta al suo interno ha presentato altri importanti cambiamenti. Veniamo da secoli di "obbedienza" e siamo giunti ad un tempo, il nostro, che mostra sempre meno le gerarchie».

Che cosa ci si aspetta da loro?
«Ci si aspetta ciò che è sempre avvenuto: che i ragazzi obbediscano. La trasgressione c'è sempre stata, ma oggi c'è una disobbedienza nuova, diffusa. Una delle "scoperte" che più sconcerta genitori e insegnanti è che metodi appresi durante la loro adolescenza dai loro insegnanti e genitori oggi non "funzionano" più. La storia non ha mai corso veloce come in questi ultimi decenni e il divario generazionale mai è stato forse così profondo».

Se la "fase dei saperi comandati" è finita, cosa può fare oggi un genitore per ottenere dei cambiamenti nei comportamenti dei propri figli?

«Mettere a punto l'arte di passare "saperi" e regole senza comandarli. Negoziando. Un processo, certo, per niente semplice, ma indispensabile per raggiungere dei risultati».

E in classe, quali situazioni di conflitto possono essere risolte grazie alla negoziazione?

«Generalmente quelle fra individui. Con la negoziazione è possibile risolvere problemi riguardanti il rapporto tra l'insegnante e il singolo allievo, o i rapporti fra studenti, o semplicemente situazioni problematiche individuali».

Oggi, se vogliamo ottenere cambiamenti senza comandarli è più che mai necessario utilizzare una via diversa da quelle della tradizione di senso comune, ormai sterili e a volte offensive. I nostri figli e i nostri studenti chiedono, forse come mai prima nella storia, che li si tratti con il rispetto dovuto a chi - pur essendo meno competente - ha pari dignità. Negoziare significa appunto farlo, per ottenere ciò che riteniamo giusto, sano e importante per noi e per loro. Ed è proprio questo che il prof. Marco Vinicio Masoni spiegherà, a Trento il 20 e 21 marzo, presentando e analizzando i meccanismi complessi che stanno alla base delle strategie di negoziazione.

Pagina Web dedicata al Corso di formazione

http://bit.ly/figli_studenti_disobbedienti

il meglio del web

  • Video
  • Barzellette
  • Emozioni

Il papa e l'autista

Dopo aver caricato tutti i bagagli del Papa nella limousine, l’autista nota che Sua Santità sta ancora aspettando sul marciapiede.
“Mi scusi, Vostra Eminenza,” dice l’autista, “Vorrebbe per favore sedersi in modo che possiamo andare?”“Beh, per dirti la verità” risponde il Papa, “Non mi fanno mai guidare in Vaticano e oggi ne ho davvero voglia.” 

Continua a leggere

Leggi tutte le barzellette

La saggezza di un padre

Una sera un papà, vedendo il figlio ventenne un po’ giù di morale, decise di raccontargli una storia:
"Un giorno, quando io ero piccolo, il cavallo di un contadino che abitava vicino alla mia casa, cadde in un pozzo grande e profondo. Il cavallo non riportò alcuna ferita, ma non riuscendo a venir fuori con le proprie forze, si mise a nitrire forte. Il contadino si precipitò subito e provò in ogni modo ad aiutare il suo povero cavallo. 

Continua a leggere

RACCONTACI LA TUA ESPERIENZA

Dubbi sui prodotti omeopatici? Ti rispondono gli esperti

 Inviaci la tua domanda, ti risponderanno medici e farmacisti.

 

 

archivio: Blog - l'opinione

QUI CI SIAMO STATI blog

L'ABBIAMO PROVATO blog

IN CUCINA CON LE MAMME DELLA RETE

LA PAROLA AI PAPA'

STORIE DI MAMME