L'aria condizionata troppo fredda ha provocato la tosse a te o a tuo figlio? Ecco i consigli del Dottor Dario Vicenzi, medico di famiglia esperto in omeopatia a Modena.
Nel caso in cui l’aria condizionata provochi la tosse, consiglio l’assunzione di Stodal, uno sciroppo omeopatico indicato per tutti i tipi di tosse. Stodal è adatto anche ai bambini al di sotto dei due anni in quanto non contiene sostanze mucolitiche e permette di ridurre la frequenza e l’intensità del disturbo. Stodal è utile inoltre per trattare le irritazioni delle vie aeree e per ripristinarne la naturale struttura fisiologica.
La posologia consigliata per gli adulti è di 15 ml (3 bicchieri dosatori, oppure un cucchiaio da minestra) mentre per i bambini è di 5 ml (un bicchierino dosatore o un cucchiaino da tè), 3-5 volte al giorno.
Per chi è spesso fuori casa, o per chi semplicemente non ama gli sciroppi, Stodal è disponibile anche in granuli, un formato pratico da inserire in tasca o in borsetta. In questo caso, la posologia è di cinque granuli 3-5 volte al giorno.
Esistono inoltre diversi medicinali a nome comune che possono venirci in aiuto in caso di tosse provocata da aria condizionata. In presenza di tosse secca con tonalità quasi acuta il medicinale più adatto è Spongia tosta 9 CH, mentre in caso di bruciore posteriore allo sterno consiglio Bryonia 9 CH. Per entrambi i medicinali la posologia è di 5 granuli ogni 3 ore.
In caso invece di nausea da tosse grassa, in particolare nel caso dei bambini, consiglio Ipeca 9 CH, 5 granuli ogni 3-4 ore. Quando la tosse di manifesta di notte, pregiudicando il sonno e quindi il riposo, il mio consiglio è di assumere 5 granuli ogni 3 ore di Drosera 9 CH. Antimonium tartaricum 9 CH, 5 granuli ogni 3-4 ore, è invece particolarmente indicato in caso di tosse produttiva e abbondante.
La somministrazione dei medicinali omeopatici è molto semplice: i granuli e i globuli omeopatici, ovvero le forme farmaceutiche specifiche più diffuse dell’omeopatia, vanno lasciati sciogliere in bocca, preferibilmente sotto la lingua.
Per la somministrazione ai neonati e ai bambini sotto i due anni di età possono anche essere sciolti in un po’ d’acqua, preferibilmente oligominerale e a temperatura ambiente (meglio evitare la miscelazione con tisane o bevande aromatiche) e proposti in un bicchiere, nel biberon, o con un cucchiaino.