Bambino pannolinoRita: Mio figlio ha 4 anni e non sono ancora riuscita a togliere il pannolino, né di giorno né di notte. Il pediatra mi ha detto di non preoccuparmi perché il bambino non ha nessun problema dal punto di vista fisico. Vorrei sapere se qualcuno ha avuto esperienze simili.

I consigli delle mamme della Rete

  • Federica: non proprio uguale, ma simile mio figlio l’ha tolto a 3 anni e mezzo quando ha iniziato l’asilo! A casa non c’era modo di usare né vasino né water. L’ho portato all’asilo (privato) con il pannolino e vedendo gli altri andare al bagno l’ha tolto pure lui! Ma per un po’ glielo mettevano lo stesso per la cacca. Ma ogni bimbo ha i suoi tempi!
  • Carla: mio figlio a 6 anni aveva ancora il pannolino la notte perché senza bagnava il letto. Il pediatra mi diceva di non preoccuparmi e infatti poi è andato tutto a posto spontaneamente. L’enuresi è più diffusa di quando non si pensi.
  • Rita: che cos’è l’enuresi?
  • Carla: l’enuresi è quando i bambini non riescono a controllare la vescica e si bagnano anche a un’età in cui non dovrebbero più farlo. I medici dicono dai 5 anni in su. Se vai su questo sito trovi molte informazioni http://www.nottiasciutte.it/
  • Geppy: ho sofferto anch’io di enuresi. Ho bagnato il letto fino ai 7 anni. Povera mamma mia, quante lenzuola ha dovuto lavare! Allora non c’erano mica questi pannolini fantastici che ci sono ora per i bambini grandi! Avevo una cerata sul materasso e mi svegliavo sempre bagnata. Inutile incaponirsi a non mettere il pannolino quando un bambino non è ancora in grado di controllare la vescica. Però a 4 anni è presto per parlare di enuresi.
  • Franca: anch’io ho avuto grosse difficoltà. Hai provato a mettergliela come un gioco? Tolto il pannolino, lo porti in bagno a dare l'acqua e la pappa ai pesciolini. Non lo sgridare se la fa addosso e soprattutto una volta tolto non tornare indietro.
  • Giovanna: io ho avuto la stessa esperienza. Mio figlio si è preso tempo con il pannolino. L’ha tolto a 4 anni e un mese circa. In ogni caso ogni bimbo ha i suoi tempi, se il pediatra dice che non ha problemi stai tranquilla. I bimbi devono imparare a gestire i muscoli per trattenersi e alcuni ci impiegano di più. Io per spronarlo ho comprato un riduttore wc con scalino e manici e accanto al wc, sulle piastrelle, ho appiccicato la foto del catalogo dove l’avevo ordinato e dove c’era lo stesso riduttore con un bimbo seduto tutto contento. Lui si divertiva a sedersi lì e un giorno fece la pipì. Non ti dico che risate si fece: gli sembrava strano e buffo quel rumore. Per facilitargli la cosa gli ho comprato pure i pannolini a mutandina così che fosse più facile a toglierli e metterli. Non farti vedere impaziente e, se posso darti un consiglio, stai serena che non manca tanto. Poi i maschietti di solito ritardano in molto rispetto alle femminucce e, in ogni caso se ritardano in una cosa, magari son precoci in un' altra!
  • La Rete Delle Mamme: Ciao Giovanna, ma quando l'hai tolto durante il giorno sei riuscita a toglierlo subito anche la notte?
  • Giovanna: praticamente sì. La sera per una settimana gli ho messo il pannolino ma non l’ha mai bagnato. Insomma, si è preso tempo, ma poi l’ha tolto di colpo sia di giorno che di notte.
  • Gabri: vorrei suggerirti il metodo che ho usato io. Ho comprato la tavoletta riduttrice per il wc e per incentivarlo a stare in bagno portavo il libro delle favole e gliele leggevo, magari una volta stava solo seduto, poi pian piano si è abituato, alla fine è risultato che mi diceva: “mamma, andiamo in bagno a leggere le favole?” e il problema a quel punto era solo la mia disponibilità e pazienza! Ancora oggi che ha 22 anni mi dice ridendo: “Mamma, ricordi quando leggevamo le favole in bagno?”. Sono sicura che lo farà anche lui con i suoi figli!
  • Cosetta: Direi che puoi stare tranquilla, mio nipote ha 6 anni, e siamo riusciti solo da pochi mesi a toglierlo!! Armati di pazienza.

La Rete delle Mamme

Ricordiamo che i consigli delle mamme non possono sostituire il parere di un medico. Chiedete sempre il parere del medico, o di un esperto, quando si tratta di questioni legate alla salute.

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