Lo sviluppo di allergie durante l’infanzia è in costante aumento. La crescita più significativa, stando ai dati della Società italiana di allergologia e immunologia pediatrica (Siaip), riguarda le allergie respiratorie: si stima che entro il 2020, 1 bambino su 2 soffrirà di rinite allergica. Oggi questo fenomeno, in Italia, riguarda il 18-20% dei bambini sotto i 14 anni, mentre il 10% presenta forme di asma bronchiale, che in 8 casi su 10 è di tipo allergico.
Dal 1 anno di vita si riscontrano frequentemente sintomi di allergie respiratorie, che non sono sempre diagnosticabili con le prove allergometriche, in quanto in questa fascia di età lo skin prick test non è sempre facilmente riproducibile e a volte è difficilmente interpretabile. «In tutti questi casi, secondo la mia esperienza clinica, l’omeopatia può rappresentare un trattamento terapeutico da scegliere in prima battuta, sia in fase di prevenzione che al manifestarsi dei sintomi allergici», dice la Dottoressa Ginevra Menghi, allergologa e immunologa clinica, esperta in omeopatia.
La terapia omeopatica in prevenzione
«Ai bambini sotto i 3 anni che presentano una sintomatologia tipica delle allergie respiratorie prescrivo, in genere, il medicinale omeopatico Histaminum 9CH. In via preventiva suggerisco di farne assumere ai bambini 5 granuli, 1 volta al giorno. Ai bambini più grandicelli che soffrono di rinite allergica caratterizzata da corizza acquosa, lacrimazione e irritazione delle palpebre, prescrivo, in genere, il medicinale omeopatico Pollensì in prevenzione, 2 mesi prima del periodo di pollinazione. Ne vanno assunti 5 granuli, 1 o 2 volte alla settimana», spiega la dottoressa Menghi.
I medicinali omeopatici in fase acuta
Rinite allergica
«Quando l’allergia è in atto, ai bambini sotto i 3 anni consiglio di somministrare 5 granuli di Histaminum 9 CH, 3-4 volte al giorno. In base alla mia esperienza, questo medicinale omeopatico è particolarmente indicato anche in caso di dermatite atopica nei più piccoli, in quanto consente di ridurre moltissimo il prurito e le lesioni cutanee che ne derivano.
Dai 3 anni di età in avanti, consiglio Sinalia, 5 granuli fino a 6 volte al giorno se necessario, riducendone l’assunzione in base al miglioramento dei sintomi. Questi medicinale omeopatico è particolarmente indicato quando il bambino non presenta ancora una sensibilizzazione specifica (con prove positive) nei confronti del polline di una singola pianta, ma ha già una sintomatologia stagionale che prelude alla sensibilizzazione nei confronti dei principali pollini presenti nel nostro Paese».
Congiuntivite allergica
«Spesso i bambini allergici soffrono di congiuntivite allergica, un’infiammazione della congiuntiva caratterizzata da prurito, arrossamento, lacrimazione, sensazione di sabbia negli occhi e gonfiore palpebrale. Per un immediato sollievo, consiglio di instillare il collirio omeopatico Euphralia, 1-2 gocce, 2-6 volte al giorno.
Euphralia è a base di Euphrasia officinalis e Chamomilla vulgaris, due sostanze attive tradizionalmente utilizzate dalla farmacologia omeopatica nel trattamento dei più frequenti disturbi dell’occhio. Euphrasia officinalis è il medicinale omeopatico indicato nelle congiuntiviti allergiche e nelle infiammazioni degli occhi, dove la secrezione lacrimale è chiara e abbondante con irritazione e arrossamento della congiuntiva. Il medicinale omeopatico Chamomilla vulgaris ha proprietà decongestionanti e calmanti; a livello oculare agisce sulla secchezza e sul bruciore».
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