E ora... tutti in Brasile!

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E ora tutti in Brasile di Garlando Tempo di Mondiali, tempo di Brasile. Così mi è venuta voglia di leggere a mio figlio E ora… tutti in Brasile di Luigi Garlando, una vecchia avventura delle mitiche Cipolline, la squadra di calcio più amata dai piccoli lettori italiani. In questa storia, che è una delle primissime con protagonisti Tommi e compagni, i ragazzi allenati dal cuoco ed ex calciatore Gaston

Champignon vanno in vacanza in Brasile, appunto, il paradiso del calcio. Ci sono tutti: Tommi, Spillo, Ciro, Lara, Sara, Dante, Becan e Joao che a dire il vero è partito prima di tutti per raggiungere i parenti che vivono a Rio de Janeiro. C’è anche Egle, che non fa parte della squadra, ma fa battere il cuore a Tommi.

Il viaggio è pieno di emozioni. Pensate a quello che possono provare dei ragazzini appassionati di calcio entrando nel tempio del pallone: lo stadio del Maracanà.

Mio figlio è in prima elementare e non è ancora in grado di leggere completamente da solo un testo così (adatto a partire da 8 anni), quindi sono io che la sera mi metto accanto a lui e con grande piacere leggo quel che succede alle Cipolline. E riscopro ogni volta qualcosa che avevo dimenticato sul Brasile e i suoi campioni del passato (qualcosa lo imparo ex novo, devo ammetterlo). Il bambino resta incantato e la mattina mi chiede di leggere ancora un po’.

Purtroppo devo centellinare, altrimenti il libro finirebbe troppo in fretta!

Al di là di ciò che succede a Tommi e amici (le loro sono sempre avventure divertenti ed educative), il bello di questa vecchia storia è che fa conoscere meglio ai bambini il Brasile, favelas comprese. E così, con la scusa di scoprire il Paese che ospita i Mondiali, allargano le loro conoscenze di geografia.

Sabrina

E ora… tutti in Brasile, di Luigi Garlando, Il Battello a Vapore

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Il papa e l'autista

Dopo aver caricato tutti i bagagli del Papa nella limousine, l’autista nota che Sua Santità sta ancora aspettando sul marciapiede.
“Mi scusi, Vostra Eminenza,” dice l’autista, “Vorrebbe per favore sedersi in modo che possiamo andare?”“Beh, per dirti la verità” risponde il Papa, “Non mi fanno mai guidare in Vaticano e oggi ne ho davvero voglia.”

La saggezza di un padre

Una sera un papà, vedendo il figlio ventenne un po’ giù di morale, decise di raccontargli una storia:
"Un giorno, quando io ero piccolo, il cavallo di un contadino che abitava vicino alla mia casa, cadde in un pozzo grande e profondo. Il cavallo non riportò alcuna ferita, ma non riuscendo a venir fuori con le proprie forze, si mise a nitrire forte. Il contadino si precipitò subito e provò in ogni modo ad aiutare il suo povero cavallo.